giovedì 19 gennaio 2017

Recensione: Il Diario Perduto di Maria Antonietta - Juliet Grey

IL DIARIO PERDUTO DI MARIA ANTONIETTA - JULIET GREY


Editore: Newton Compton
Pag: 374
Anno di pubblicazione: 2011
Compra su: Amazon




TRAMA:
La giovane regina è bella, elegante e raffinata, ha un sorriso ammaliante, occhi lucenti, una pelle bianca come la porcellana e capelli di un delizioso color biondo fragola. A Versailles tutti ne ammirano il portamento e l’incedere leggiadro ma, sotto gli sfarzosi abiti di seta e le vertiginose acconciature, Maria Antonietta è una donna inquieta e fragile come tante altre. Il re è assente e poco incline a soddisfare i desideri della consorte e la giovane regina comincia a condurre una vita spensierata e stravagante, fatta di balli in maschera, giochi d’azzardo e spettacoli teatrali. Si circonda di uomini frivoli e senza scrupoli, di cortigiani e dame che la intrattengono e la distraggono e così diventa presto protagonista di scandalosi pettegolezzi. La dinastia dei Borbone è quanto mai discussa e invisa al popolo: dal Nuovo Mondo inizia a soffiare il vento della libertà ed echi di minacce in grado di spazzare via la monarchia fanno tremare gli animi soprattutto all’interno delle lussuose mura di Versailles…


LA MIA RECENSIONE:
Non vedevo l'ora di leggere questo secondo libro della trilogia sulla vita di Maria Antonietta. Il primo libro mi era piaciuto tantissimo e speravo che anche questo potesse reggere le aspettative innalzate dal Diario Proibito di Maria Antonietta e infatti così è stato.
Con la sua scrittura Juliet Grey coinvolge il lettore fino a fargli provare le emozioni dei vari personaggi che compongono la storia, in particolare quelle di Maria Antonietta. 
Ho amato, gioito, sofferto insieme alla regina di Francia.
Al romanzo si uniscono le cause che hanno portato il popolo francese a ribellarsi contro la famiglia reale e la monarchia del 700' e ciò crea un miscuglio di curiosità e interesse verso la storia personale della regina e le nozioni storiche che ci regala Juliet Grey.
Ho letto che per scrivere questo libro l'autrice ha fatto numerose ricerche storiche e devo dire che i suoi sforzi hanno reso un semplice libro un capolavoro che personalmente ho apprezzato tantissimo.
In questo secondo libro ritroviamo una Maria Antonietta ingenua (come nel primo libro) che riempie le mancanze del marito con vestiti, scarpe e nuove acconciature. Nonostante una vita fatta di divertimenti, amicizie sbagliate e poche responsabilità la giovane Regina si dimostra essere una madre eccellente e devo dire che ho amato il modo in cui viene descritta come madre. 
Oltre all'amore per i suoi figli arriva anche l'amore per il conte Hans Axel Von Fersen, ma ciò non metterà mai in discussione il bene che Maria Antonietta prova per il Re. 
Forse in un'altra epoca Maria Antonietta e Luigi XVI sarebbero potuti essere amici, ma mai sposati. 
Che dire? E' un libro che dovete assolutamente leggere se volete immergervi negli intrighi di Versailles che hanno visto protagonista una delle regine più discusse della storia..... ma prima leggete il primo libro, mi raccomando.
Ed io non vedo già l'ora di leggere l'ultimo capitolo della saga, anche se ovviamente il finale già si conosce.



Se volete leggere anche la Recensione del primo libro cliccate qui:




ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Spesso l'amore più grande ci salva anche quando non sentiamo il bisogno essere salvati

Il mio voto a questo libro♥♥♥♥♥





(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)



Nessun commento:

Posta un commento