giovedì 29 dicembre 2016

Ricetta: TRONCHETTO ricoperto con glassa al latte




PER IL TRONCHETTO:
- 4 Uova
- 90 gr di Zucchero
- 80 gr di Farina 00
- 30 gr di Cacao Amaro
- Una bustina di Vanillina
- Nutella q.b.

PER LA GLASSA:
- 200 gr Zucchero a Velo
- Latte q.b. (3 o 4 cucchiai….. dipende dalla consistenza che volete ottenere)

PER LA DECORAZIONE:

- Codette colorate (voi potete utilizzare quello che più preferite)



PROCEDIMENTO:
Dividiamo i tuorli dagli albumi. 
Sbattiamo i tuorli con la metà dello zucchero e la vanillina.
Dopo aver sbattuto per un pò aggiungiamo anche l'ultima parte di zucchero.
Quando vediamo che il composto è diventato più chiaro e si è gonfiato aggiungiamo il cacao amaro e continuiamo a sbattere.
Mettiamo il composto con i tuorli da parte e iniziamo a montare a neve gli albumi.
Successivamente inseriamo a poco a poco gli albumi montati al composto al cacao.
Aggiungiamo nello stesso modo anche la farina..... mescolando sempre dall'alto verso il basso.
Stendiamo l'impasto in una teglia da forno ricoperta di carta forno e mettiamo in forno già caldo a 200 gradi per 10 minuti.
Mettiamo un foglio di carta forno sul tavolo e rovesciamo in nostro dolce. Eliminiamo delicatamente la carta forno della cottura. Arrotoliamo con quella sul tavolo e lasciamo raffreddare.
Una volta raffreddato srotoliamo il tutto e cospargiamo la Nutella. 
Arrotoliamo nuovamente il dolce senza carta forno. 
Tagliamo un'estremità e mettiamola appoggiata di lato in modo da formare la classica forma del tronchetto.
PREPARIAMO LA GLASSA: mescoliamo lo zucchero a velo con il latte e mescoliamo.
Cospargiamo il tronchetto con la glassa e decorate come più preferite.
Mettiamo in frigo per un paio d'ora.


mercoledì 28 dicembre 2016

Recensione: La Verità sul Caso Harry Quebert - Joël Dicker

LA VERITA' SUL CASO HARRY QUEBERT - JOEL DICKER



Editore: Bompiani
Pag: 775
Anno di pubblicazione: 2016
Compra su: Amazon

TRAMA:
Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d’America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell’oceano. Convinto dell’innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent’anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo. La verità sul caso Harry Quebert è un fiume in piena, travolge il lettore e lo calamita dalla prima all’ultima pagina. è il giallo salutato come l’evento editoriale degli ultimi anni: geniale, divertente, appassionante, capace di stregare prima la Francia, poi il mondo intero.




LA MIA RECENSIONE:
Ho letto molti pareri positivi su questo libro: tutti entusiasti per la trama, lo stile narrativo, la storia e diciamo che per una volta mi sono letteralmente fatta coinvolgere dalla massa.
Ero proprio curiosa di scoprire cosa c'era di così bello in questo libro e così mi sono ritrovata a mettere da parte la mia lunga lista di libri in attesa di essere letti per saltare direttamente all'ultimo della lista: La verità sul caso Harry Quebert. 
Vorrei dire a Joël Dicker: "Caro Joël,con il tuo libro mi hai regalato una delle settimane più intense della mia vita senza annoiarmi mai. Ho letto fino a farmi bruciare gli occhi, dimenticato l'ora di pranzo, fatto le ore piccole e amato ogni virgola del tuo capolavoro".
La narrazione è molto scorrevole e i dialoghi tra i vari (numerosi) personaggi veramente ben fatti a mio parere. Questo è un libro che può essere odiato o amato a causa delle numerose tematiche morali che vengono trattate, come ad esempio la storia d'amore che fa da sfondo alle indagini sulla ricerca dell'assassino della povera Nola, ma personalmente (come avrete capito) ho amato profondamente questo libro. 
Tutto ruota intorno al passato e il presente degli abitanti di Aurora che come un grande puzzle Marcus riesce a ricostruire testimonianza dopo testimonianza fino ad arrivare alla verità su chi abbia realmente ucciso la giovane quindicenne. 
Il rapporto d'amicizia tra Harry e Marcus è davvero forte: chi tra noi avrebbe messo la mano sul fuoco per un amico? secondo me pochi. Marcus invece, nonostante le pressioni del suo editore che vorrebbe un nuovo libro, resta ad Aurora per scagionare il suo amico senza mai dubitare della sua innocenza.
Capitolo dopo capitolo Harry illumina Marcus (e noi) con delle perle di saggezza legate al diventare un grande scrittore, ma che a mio parere possono essere associate anche alla vita di ognuno di noi: 
"Tu hai paura della caduta. Ed è per questo che, se non ti sbrighi a cambiare, diventerai una persona vuota e banale. Come si può vivere se non si sa cadere?" (cit. del libro).
775 pagine possono sembrare tante, ma non per questo libro che vi assicuro coinvolge dall'inizio alla fine, i colpi di scena non mancano mai. Quando tutto sembra spiegato ecco che il puzzle si sgretola per prendere una nuova forma. Avevo annotato su un foglietto chi secondo me potesse essere l'assassino, ma ovviamente non ho indovinato. 
Potrei parlare ore ed ore di questo libro, ma non mi sembra il caso....... 😆
Se state cercando un libro che vi coinvolga e che vi lasci a bocca aperta questo è il racconto che fa sicuramente per voi.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Questa volta riempirò questo spazio con una citazione del libro:




Il mio voto a questo libro♥♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)


giovedì 22 dicembre 2016

Tutorial: Cestino Portapane in Pannolenci



Semplicissimo da fare.



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Recensione: Il Diario Proibito di Maria Antonietta - Juliet Grey

IL DIARIO PROIBITO DI MARIA ANTONIETTA - JULIET GREY

Editore: Newton Compton
Pag: 374
Anno di pubblicazione: 2011
Compra su: Amazon

TRAMA:
Vienna nel XVIII secolo è una delle città più affascinanti e ricche d'Europa. Maria Antonietta, la giovane arciduchessa d'Austria, è cresciuta qui, assieme a fratelli e sorelle, nel lusso più sfrenato e nella magnifica opulenza della corte imperiale. La sua è una vita fatta di balli, ricevimenti, feste; i suoi amici sono nobili e re, i suoi parenti decidono i destini di interi popoli. Ma quella esistenza idilliaca è solo una menzogna, l'immagine di felicità e perfezione che la circonda non è che un vuoto inganno. Sua madre, la terribile imperatrice Maria Teresa, è pronta a sacrificare persino i figli pur di soddisfare la sua sconfinata ambizione. E ben presto, per la giovane principessa, il tempo delle scintillanti serate di gala e dei magnifici banchetti finisce: le logiche del potere la obbligano a sposare un ragazzo goffo e scontroso, il futuro Luigi XVI, e a partire per la Francia. E la strada per diventare regina è lunga e disseminata di pericoli: nessuno è al suo fianco per aiutarla ad affrontare gli intrighi e le gelosie di corte, i nemici interni ed esterni, la rivoluzione.

LA MIA RECENSIONE:
Sono da sempre affascinata da tutto ciò che riguarda il 700' e venendo a conoscenza di questo libro non potevo sicuramente lasciarmelo sfuggire.
A primo impatto può sicuramente creare il pregiudizio di "antico", ma come noi amanti della lettura sappiamo un libro non è solo formato da un titolo e una copertina, ma al suo interno spesso si nasconde un mondo infinito.
Questo libro è l'esempio concreto che leggendo si può essere catapultati in qualsiasi posto o spazio temporale.
Juliet Grey ha saputo unire un pezzo di storia importante del 700' ad una vita, quella di Maria Antonietta.
Questo volume è il primo di una trilogia e narra in una forma romanzata la biografia di una delle regine più discusse della storia, ma allo stesso tempo, a mio parere amata per la sua voglia di godersi la vita a pieno.
Tutto inizia a Vienna quando, all'epoca una bambina, Maria Antonietta viene promessa sposa a Luigi XVI, futuro Re di Francia. Da qui la sua vita cambia totalmente e dovrà abituarsi in fretta ad una corte colma di intrighi, gelosie, nemici e solitudine.
Leggendo mi sono sentita parte del racconto: era come se fossi tra quelle mura, con quelle persone, con quegli abiti, come se sentissi in prima persona le fragilità di una donna sola e spesso non capita.
Luigi XVI fin dalle prime pagine mi ha dato l'impressione di un uomo debole, troppo preso dalle sue battute di caccia o dai suoi hobby per essere capace di capire la sua futura moglie, ancora troppo immaturo per un matrimonio figurarsi per governare una Nazione....... ma dopotutto erano davvero entrambi ancora dei bambini.
Ho adorato profondamente questo libro, ma ciò che ho amato in modo indiscusso è sicuramente la Donna che si nasconde dietro la Regina.
In fondo siamo tutte, ancora oggi, vittime degli intrighi di "corte", della solitudine di una società che spesso non ci rappresenta a pieno, di una fragilità che si nasconde dietro ad un sorriso, a tanti desideri e paure che ci tormentano ogni giorno. Maria Antonietta, anche se in un'epoca diversa, potrebbe rappresentare ognuna di noi.
E' un racconto scorrevole e coinvolgente che vale sicuramente la pena di leggere, non solo se amate i racconti storici, ma anche se adorate i romanzi.
Non vedo l'ora di leggere il seguito.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Dalle fragilità che ci portiamo dentro possiamo ricavarne una forza che non pensavamo di avere. 


Il mio voto a questo libro♥♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)

martedì 20 dicembre 2016

Recensione: Un Regalo Inaspettato - Carole Matthews

UN REGALO INASPETTATO - CAROLE MATTHEWS

Editore: Newton Compton Editori
Pag: 447
Anno di pubblicazione: 2014
Compra su: Amazon

TRAMA:
Juliet adora il Natale. L’albero, le decorazioni, i regali, il pranzo: tutto contribuisce ogni volta a creare un’atmosfera unica e indimenticabile di amore, serenità e comprensione reciproca. Ma quest’anno sembra che non sarà proprio così.
I figli continuano a darle problemi: Tom è disoccupato e non fa altro che presentarle partner improbabili, mentre Chloe è tornata a casa con il suo bambino e per giunta è di nuovo incinta. Per non parlare poi dei genitori: suo padre sta attraversando una fase di depressione acuta e sua madre sta diventando sempre più eccentrica. Infine, meglio non chiedersi che cosa ne pensi di tutto questo suo marito Rick, che ormai sembra aver esaurito la pazienza. Riuscirà Juliet a riprendere le redini della famiglia e a impedire che tutto vada a rotoli proprio ora che arriva il bianco, dolcissimo Natale?

LA MIA RECENSIONE:
Questo libro era nella lista dei libri da leggere già da qualche mese, ma ho voluto aspettare questo periodo dell'anno per gustarlo al meglio.
Non avevo mai letto nulla di Carole Matthews e già leggendo le prima pagine ho capito che lo stile di scrittura che usa è quello che preferisco: scorrevole, fresco, coinvolgente.
Il racconto non è nulla di elaborato e nemmeno di quelli che danno uno scopo preciso ai propri personaggi o alla storia, ma riesce nell'intendo di catapultarci nella vera atmosfera Natalizia con descrizioni semplici e veloci. Tutto in questo libro grida Natale: le luci che decorano le case, la neve, il cibo, i supermercati pieni di gente, i regali e soprattutto la famiglia.
All'inizio la famiglia Joyce sembra tutto quello che ognuno di noi non vorrebbe mai e poi mai dalla vita immaginandosi un nucleo famigliare: due genitori che pensano a tutto e tutti, due figli descritti come gli eterni immaturi, una suocera che si comporta da quasi adolescente, un suocero gay che convive con un ragazzo molto più giovane di lui. Insomma il caos più totale.
Man mano che la storia si evolve entri anche tu a far parte di quel caos e le situazioni che si creano incuriosiscono a tal punto da "divorare" il libro in pochi giorni.
Può sembrare un libro leggero, ma al suo interno nasconde tematiche importanti come la perdita di una persona cara, la difficoltà di creare un intimità quando si deve badare ad una famiglia numerosa, la paura della perdita dei genitori, il chiedersi se si è sbagliato con i propri figli e l'altruismo incondizionato.
Il Natale più bello è quello descritto in questo libro: quello fatto di calore famigliare, generosità, altruismo, ospitalità.
Spesso giriamo giorni e giorni per negozi in cerca dell'antipasto perfetto per stupire la nostra famiglia e i nostri ospiti, ma quello che realmente riempie il cuore non è il cibo, non sono i regali, non è nulla che si possa toccare. Quello che riempie il cuore è vedere le persone che amiamo unite e felici.
Se avete voglia di leggere una storia che narra di una famiglia imperfetta, ma dal cuore grande non potete non scegliere questo libro.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
La famiglia perfetta non esiste, ma esiste qualcosa di più forte della perfezione: il bene e l'altruismo. 




Il mio voto a questo libro: ♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)


venerdì 16 dicembre 2016

Ricetta: TARTUFI Pan di Stelle :)





INGREDIENTI:

PROCEDIMENTO:
Tritiamo i biscotti e aggiungiamo il cioccolato fuso, il formaggio cremoso e mescoliamo.
Quando l'impasto risulterà duro da mescolare usiamo le mani.
Amalgamati bene tutti gli ingredienti avvolgiamo nella pellicola trasparente. 
Lasciamo riposare in frigo per 30 minuti.
Successivamente con l'aiuto delle mani formiamo i nostri tartufi.
Passiamo i tartufi nel cacao amaro in modo da ricoprire tutta quanta la superficie dei nostri dolcini.
Lasciate riposare almeno un'oretta in frigo e PAPPATELI TUTTIIIIIIII :)









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giovedì 1 dicembre 2016

Recensione: Il Regalo più bello - Jonathan Snow

IL REGALO PIU' BELLO - JONATHAN SNOW

Editore: Sperling & Kupfer Editori
Pag: 88
Anno di pubblicazione: 1995
Compra su: Amazon


TRAMA:
Il piccolo Mark, la vigilia di Natale, trova un fiocco di neve che giudica assolutamente perfetto. Gli piacerebbe regalarlo alla persona più buona della terra. Ma la sua ricerca si rivela più difficile del previsto.

LA MIA RECENSIONE:
Questo libro lo definirei Fiabesco, fatato, pieno di magia, un romanzo che nasce direttamente dal cuore. 
Un racconto adatto sicuramente ai più piccini, ma da leggere almeno una volta nella vita.
L'ingenuità di Mark tocca le corde più sensibili dell'anima ricordandoci di quanto la purezza dei bambini possa arrivare dritta al cuore. 
Questo romanzo ci mette di fronte alle due fasi più "pulite" della vita dell'uomo: la fanciullezza e l'anzianità. Da una parte troviamo Mark curioso e tenero, dall'altra nonno Gus capace di viaggiare con la fantasia allo stesso ritmo del suo nipotino.
Le favole che il nonno racconta a Mark sono stupende. A renderle ancora più speciali è la voglia di rendere felice l'altro. 
La storia dell'angelo Camolino narrata dal nonno è dolcissima. 
In un mondo dove l'egoismo regna sovrano questo libro è sicuramente una lettura da premiare e magari da leggere in compagnia dei vostri bambini.
Lo stile di scrittura è molto semplice, proprio perchè adatto ai bambini. 
Se siete in vena di una lettura ispirata al Natale che vi apra il cuore questo è il libro giusto per voi.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Spesso è inutile sforzarsi a cercare tanto: le persone buone di spirito sono molto più vicine a noi di quanto possiamo immaginare.





Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)

martedì 29 novembre 2016

Ricetta: Crocchette di Patate. L'una tira l'altra.





INGREDIENTI:























PROCEDIMENTO:
Aggungiamo il sale, il pepe e il prezzemolo alle patate precedentemente lessate e schiacciate.
Rompiamo l'uovo e dividiamo l'albume dal tuorlo.
Inseriamo il tuorlo nell'impasto delle patate e mescoliamo il tutto.
Sbattiamo leggermente l'albume.
Formiamo le crocchette con l'aiuto delle mani dando loro una forma ovale.
Passiamole prima nell'albume e poi nel pangrattato.
Le nostre crocchette sono pronte per essere fritte. Giriamole con l'aiuto di due forchette in modo da farle cuocere su tutti i lati.


Una ricetta facile e veloce :)

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domenica 27 novembre 2016

Recensione: E' solo una storia d'amore - Anna Premoli

E' SOLO UNA STORIA D'AMORE - ANNA PREMOLI 


Editore: Newton Compton 
Pag: 314
Anno di pubblicazione: 2016 
Compra su: Amazon


TRAMA:
Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?

LA MIA RECENSIONE:
Questo è il terzo libro che leggo della Premoli e a differenza degli altri due (Ti prego lasciati odiare e Come inciampare nel Principe Azzurro) devo ammettere che mi ha trasmesso qualcosina in più. Chi ha letto le recensioni che ho scritto per gli altri due libri sa che la Premoli non mi ha mai convinta del tutto: sempre le stesse trame dove a cambiare sono solo i personaggi, i luoghi e il lavoro dei protagonisti. 
Anche in questo ultimo libro la trama non cambia di chissà quanto rispetto agli altri due che ho letto, ma c'è una differenza questa volta e cioè il voler lanciare un messaggio forte e diretto: I romanzi rosa non sono un genere di serie B, ma permettono alle donne di sognare ad occhi aperti, di staccare per un pò dalla realtà e di non accontentarci di qualsiasi uomo troviamo in giro. 
Finalmente ho amato senza se e senza ma un libro della Premoli, non tanto per la storia d'amore, ma per la sua provocazione nei confronti delle persone che pensano che un romanzo d'amore sia una storia facile da scrivere e adatto solo a donne sognatrici che si accontentano di un mazzo di fiori per cadere ai piedi del primo arrivato. No, noi donne siamo molto di più. 
A rappresentarci in questa storia troviamo una protagonista con tanta, tantissima personalità e carattere. Ho adorato Laurel in ogni sua sfaccettatura, nulla da dire sul personaggio femminile questa volta, anzi forse solo nella scena "più importante" avrei voluto gridarle: " ma stai un attimino zitta? Devi proprio parlare? ''. Però vabbè. 
Aidan invece, il personaggio maschile, è troppo troppo troppo sicuro di sè, troppo, tanto da odiarlo. Io al posto di Laurel l'avrei sbattuto più e più volte fuori di casa o addirittura denunciato (ahahahahaha). Per uno strano scherzo del destino i due si ritrovano a dover lavorare insieme e Aidan dovrà scrivere il suo primo romanzo rosa, genere che sottovaluta e cataloga con infiniti pregiudizi. Ovviamente, come in ogni libro della Premoli, il resto si può immaginare. 
La stile di scrittura è come sempre scorrevole e frizzante: uno stile che a me piace tantissimo. 
E il finale? Come al solito da occhi a cuoricino. 
Se avete voglia di una trama leggera, romantica, che abbia quel "contorno" in più questo libro fa sicuramente per voi. 


Se volete leggere anche le altre due recensioni cliccate sotto:




ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Dietro ogni libro c'è davvero un mondo che ignoriamo; 

Che le Donne non hanno bisogno di accontentarsi, ma di sognare e portare i nostri sogni nella realtà in modo da essere realmente felici e convinte delle nostre scelte. 




Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)



lunedì 21 novembre 2016

Ricetta veloce: Pasta sfoglia con tavoletta di cioccolato (3 ingredienti)



INGREDIENTI:
- Pasta Sfoglia
- Tavolette di cioccolato al gusto che più preferite
- Tuorlo

PROCEDIMENTO: 
Stendiamo la pasta sfoglia (tenendo la carta forno sotto) in una teglia da forno.
Mettiamo al centro la tavoletta di cioccolato e tagliamo la pasta sfoglia sia a destra che a sinistra del cioccolato a strisce.
Successivamente sovrapponiamo le strisce di pasta sfoglia sul cioccolato, alternando una striscia destra a una striscia sinistra.... in modo da chiudere  il cioccolato all'interno delle strisce.
Spennelliamo tutta la superficie della pasta sfoglia con il tuorlo e mettiamo in forno.
I tempi di cottura variano in base alla pasta sfoglia: vi basterà leggere sulla confezione per sapere quanto tempo e a quanti gradi dovrà cuocere.

BUON APPETITO :)





venerdì 18 novembre 2016

Recensione: Il Segreto della Regina ROSSA - A.G. Howard

IL SEGRETO DELLA REGINA ROSSA - A.G.HOWARD

Editore: Newton Compton 
Pag: 410
Anno di pubblicazione: 2016 
Compra su: Amazon

TRAMA:
Anche se questo significa sfidare Rossa, sua acerrima nemica, su un campo minato da trucchi e astuzie. E l’unico modo per raggiungere il Paese delle Meraviglie, ora che la tana del coniglio è chiusa, è quello di attraversare il Paese dello Specchio, una dimensione parallela popolata da pericolosi mutanti. Con l’aiuto del padre, Alyssa affronta così il viaggio verso il centro della magia e del caos alla ricerca di sua madre. Riuscirà, insieme a Jeb e Morpheus, a salvare il mondo dalla distruzione in cui è intrappolato?



LA MIA RECENSIONE:
Non so come sopravviverò alla fine di questa splendida trilogia che mi ha regalato emozioni uniche ed indimenticabili. Lo ammetto: mi sento totalmente in stato confusionale, ho bisogno di due/tre anni per riprendermi e capire cosa ne sarà adesso della mia vita.
Ho gioito, sofferto, amato, temuto con Alyssa in questi tre libri ed ora che è tutto finito non mi sembra vero.
Dopo il Paese delle Meraviglie (nel primo libro) e il mondo umano (nel secondo libro) in questo terzo libro si arriva nel Paese dello Specchio e qui la nostra eroina dovrà fare i conti con le proprie paure mettendo a rischio la propria vita per salvare tutto ciò che ama: Jeb, Morpheus e sua madre. Questa volta al gruppo già consolidato del secondo libro viene aggiunto anche il padre Thomas che io adoro. Un uomo dal passato tutto da scoprire che ci regalerà un senso di tenerezza infinita verso una figlia dal destino importante. Riuscirà Al ha sconfiggere una volta per tutte lo spirito della Regina Rossa e a portare la pace nel paese delle meraviglie? Riuscirà a far pace nel suo cuore e capire finalmente tra Jeb e Morpheus chi sarà l'uomo che le potrà stare accanto? Sceglierà il mondo umano o il Paese delle Meraviglie? Per scoprirlo non potete assolutamente non leggere quest'ultimo capitolo della saga. 
Devo però ammettere che a differenza degli altri due libri ho trovato la parte iniziale di questo terzo libro un pò noiosa, ma arrivati nel Paese dello Specchio la storia torna a coinvolgere in modo assoluto incuriosendo pagina dopo pagina sul destino dei nostri protagonisti. 
Anche in questo libro ho amato incondizionatamente il personaggio di Jeb, come già era successo nei due libri precedenti. Un ragazzo umano (uno di noi) che supera davvero di tutto con la forza dell'amore. Al suo posto non so quanto alcune situazioni che si creano all'interno della storia mi sarebbero andate giù, ci vuole davvero un sentimento invincibile per accettare determinate cose e sacrificarsi così per Amore.
L'autrice conferma nuovamente la sua capacità di scrittura, ma soprattutto la sua fantasia che a mio parere non ha confini: crea mondi fantastici con creature mostruose dall'aspetto totalmente originale. Una storia dinamica tra l'horror e il romantico con sfondo un Paese delle Meraviglie del tutto rivisitato.
La fine l'avrei preferita leggermente diversa, magari con una decisione ben definita, ma forse era giusto che finisse così per rendere il tutto ancora più magico ed indimenticabile.

Se volete leggere anche la Recensione del primo libro cliccate qui:


ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
La Fantasia non ha confini !!!! 





Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)

mercoledì 16 novembre 2016

Tutorial decorazioni di Natale: Cuore Glitter semplice da fare



Un Tutorial semplice semplice per creare delle decorazioni Natalizie riciclando del cartone. 
Spero vi possa essere utile :)

lunedì 14 novembre 2016

Recensione: La battaglia dei pugnali - Marie Lu

LA BATTAGLIA DEI PUGNALI - MARIE LU

Editore: Newton Compton 
Pag: 350 
Anno di pubblicazione: 2016 
Compra su: Amazon


TRAMA:
Adelina Amouteru è una sopravvissuta. Dieci anni fa il suo Paese è stato colpito da un'epidemia. Sono morti quasi tutti, e i pochi bambini rimasti in vita sono stati marchiati per sempre dalla malattia. I bei capelli corvini di Adelina sono diventati color argento, le sue ciglia bianche, e l'occhio sinistro è sostituito da una brutta cicatrice. Il suo crudele padre la considera un'appestata, una maledizione per la casata degli Amouteru. Ma i sopravvissuti hanno acquisito anche straordinari poteri magici, per questo la popolazione li chiama "Giovane Elite". Teren Santoro è al servizio del re, dirige l'Inquisizione: il suo compito è scovare i sopravvissuti della Giovane Elite e annientarli. Lui li considera malvagi, eppure è lo stesso Teren a nascondere grandi ombre nel suo cuore. Enzo Valenciano fa parte della Compagnia della Spada, un gruppo segreto all'interno della Giovane Elite, nato con il compito di combattere l'Inquisizione. Ma quando incontrerà Adelina, scoprirà che la ragazza possiede poteri che mai nessuno ha avuto prima e cercherà di convincerla a combattere al suo fianco.

LA MIA RECENSIONE:
Ho letto questo libro su consiglio di mia sorella e la sto ancora ringraziando per avermi fatto scoprire una storia così originale ed intrigante. 
A differenza di molti, moltissimi, infiniti libri dove troviamo protagoniste belle, buone e perfette qui ci viene presentata un personaggio diverso dal solito: Adelina a causa di un'epidemia che ha colpito la sua fanciullezza si ritrova ad essere definita un mostro, non solo per il suo aspetto, ma anche per i poteri che le ha donato l'epidemia. 
Tanti come lei hanno acquisito poteri e sono costretti a nascondere la loro vera natura per paura di essere uccisi dall'Inquisizione; altri hanno formato un'organizzazione segreta per combattere a favore della loro libertà. 
Adelina, dopo aver tentato la fuga da un padre crudele ed egoista, viene salvata dalla Giovane Elite (l'organizzazione segreta) e nel loro palazzo conosce l'amicizia, l'amore, il sentirsi uguale agli altri, lo stare bene, l'accettazione, ma tutto ciò dura poco perchè ben presto la giovane si troverà di fronte a scelte difficili e situazioni che la porteranno a dover dimostrare a se stessa da che parte sta: quella del bene o quella del male.
In tutto il libro la parte buona della protagonista si intreccia a quella cattiva e ciò devo ammettere che incuriosisce tantissimo perchè fino alla fine ti chiedi quale sarà la parte che prevarrà.
Quando tutto sembra aver preso forma ecco qualche colpo di scena che capovolge tutto: nulla è come sembra.
Da una parte ho odiato profondamente la parte cattiva della protagonista, ma dall'altra mi sono chiesta più volte io in determinate situazioni come mi sarei comportata al suo posto e la risposta non sempre mi è piaciuta, soprattutto di fronte a decisioni legate al bene della sorella della protagonista.
Ho amato due personaggi in particolare: Enzo, capo della Giovane Elite e Raffaele, il gigolò della corte. Dietro a questi due personaggi c'è davvero un mondo tutto da scoprire, come anche in tutti gli altri. L'autrice ha creato delle personalità uniche e diverse per ogni personaggio e le storie del loro passato spiegano le loro personalità e fragilità senza fare sconti, nel bene e nel male.
La fine è davvero tutta da leggere: ricca di colpi di scena e da rimanere senza parole. Se avete voglia di un libro fantasy intrigante, misterioso, che vi coinvolga questa è la storia giusta per voi.
Da quello che sono riuscita a capire questa saga dovrebbe essere composta da 3 libri..... ed io aspetto con ansia l'uscita degli altri due libri in Italia. Non vedo l'ora.




ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Il bene e il male coesistono dentro di noi. Con le scelte che facciamo abbiamo il potere di scegliere da che parte stare. 





Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)

venerdì 11 novembre 2016

Pizza con base di carne. Buonissima.



INGREDIENTI:
- 700 gr Carne Macinata
- 5/6 Cucchiai Pangrattato
- Mozzarella a cubetti q.b.
- 200 gr Polpa di Pomodoro
- Sale q.b.
- Prezzemolo q.b.
- 1 Uovo
- Olio EVO q.b.

PROCEDIMENTO: 
Aggiungiamo alla Carne Macinata l'uovo, il prezzemolo, il pangrattato, il sale e mescoliamo.
Prendiamo una teglia e ricopriamola con la carta forno. Schiacciamo al suo interno la carne fino a ricoprire l'intera superficie.
Condiamo la polpa di pomodoro col sale e un filo d'olio.
Stendiamo sulla Pizza di Carne la polpa di pomodoro, aggiungiamo la mozzarella a cubetti e un filo d'olio.
Mettiamo in forno per 35 minuti a 200 gradi.

BUON APPETITO :)


mercoledì 26 ottobre 2016

Recensione: E' qui che volevo stare - Monica Brizzi

E' QUI CHE VOLEVO STARE - MONICA BRIZZI

Editore: Monica Brizzi
Pag: 150
Anno di pubblicazione: 2016
Compra su: Amazon (Ebook)
TRAMA:

Una promessa fatta dieci anni prima.Tornare in Grecia, ancora una volta, tutti insieme. È questa l’idea che spinge un gruppo di trentenni a ripetere la gita dell’ultimo anno di scuola. 
Peccato che Sofia, una ventinovenne così rossa e piena di lentiggini da essersi meritata il soprannome di Gnomo, non sia pronta a ritrovare tutti, soprattutto Michele, l’ex da cui cerca di scappare. Ma anche Giusti e Paolucci, l’imbucato Martinelli, le ragazze della E, il professore di storia dell’arte, la bidella, Tommaso, l’amico di sempre, il ragazzo di Ragioneria che conosce sin dai tempi delle medie. Tra strane scoperte, nuovi amori, tradimenti, serate in discoteca, pianti e risate a non finire, immersa nella Grecia delle grandi divinità, Sofia riuscirà una volta per tutte a sconfiggere la sua chimera?

LA MIA RECENSIONE:
Questo libro l'ho trovato gratis su amazon in ebook, così leggendo le recensioni positive ho deciso di leggerlo.
La storia poteva essere bella, soprattutto per i tanti personaggi che la compongono e le descrizioni dei luoghi, ma purtroppo è stata sviluppata davvero male concentrandosi per lo più su i due protagonisti: Sofia e Tommaso.
I personaggi si avvicinano tutti ai 30 anni, ma si comportano come adolescenti alle prese con la prima cotta. Mi è piaciuto il modo profondo di descrivere le emozioni di Sofia, ma molto meno la quantità di volte in cui ci viene riproposta la stessa identica scena, ma in posti diversi. 
I due personaggi si cercano in tutto il libro e a parte questo non succede chissà cosa. Ho fatto molta fatica ad arrivare alla fine, perchè dopo un pò la solita "cantilena" riproposta in modo diverso per ben 150 pagine di lettore ebook diventa pesante e di una noia infinita. Speravo che dopo un pò venisse dato spazio anche ad altri personaggi, ma a parte poche parti composte da due/tre pagine in cui comunque il tutto resta intorno ai due protagonisti ciò non avviene. 
Le insicurezze di Sofia che si vede continuamente brutta, mentre agli occhi degli altri è una ragazza carina e la paura di rovinare l'amicizia con Tommaso dopo un poco stancano. Per non parlare dei ricordi che si susseguono nel libro dove lei si rifugia durante il corso della storia e che fanno intendere che lei è da sempre innamorata di Tommaso. E allora mi sono chiesta: Perchè cavolo aspettare una gita per far emergere nuovamente questo sentimento? Perchè non farlo prima? Mistero (o almeno io non l'ho capito). Ho amato le amiche di Sofia, ma non ho sopportato che una di loro debba difenderla dal suo ex solo perchè lui le vuole parlare. Ok, l'ha tradita, l'ha fatta soffrire, ma ha 30 anni questa ragazza; sarà grande abbastanza da affrontare un discorso col suo ex e toglierselo dalle scatole una volta per tutte. E invece no, anche questa cosa che lui vuole parlare con lei viene portata avanti per più di metà libro. 
La fine ovviamente scontata. 
Come avete potuto intendere questo libro per me è bocciato in tutti i sensi. 





ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Non saprei davvero




Il mio voto a questo libro:


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)

lunedì 24 ottobre 2016

Pizza di scarola e salsiccia



INGREDIENTI:
- 500 gr Farina 00
- 250 gr Farina Integrale
- 2 cucchiaini di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- olio q.b.
- 1 bustina e mezza di Lievito in polvere
- salsiccia cotta precedentemente in padella e tagliata a pezzi
- Scarola bollita e ben strizzata
- Acqua q.b.


PROCEDIMENTO: 
Uniamo le due farine e aggiungiamo il lievito, lo zucchero e mescoliamo.
Aggiungiamo il sale, un filo d'olio e incorporiamo man mano l'acqua.
Impastiamo fino a raggiungere un panetto omogeneo. Mettiamo in una ciotola, copriamo con un canovaccio e lasciamo riposare per due ore.
Prendiamo la scarola e condiamola con olio e sale.
Trascorse le due ore prendiamo il nostro panetto e dividiamolo in due panetti uguali.
Stendiamo il primo panetto con l'aiuto del mattarello e mettiamo la nostra base su una teglia ricoperta da carta forno.
Aggiungiamo la scarola e la salsiccia.
Stendiamo il secondo panetto e andiamo a ricoprire la nostra base.
Sigilliamo bene i bordi, bucherelliamo la superficie con una forchetta, spennelliamo con l'olio.
Preriscaldiamo il forno e inforniamo a 200 gradi per 30 minuti.



Buon Appetito a tutti.


FACEBOOK: Nuvole di Idee


sabato 15 ottobre 2016

Recensione: La compagna di scuola - Madeleine Wickham (Sophie Kinsella)

LA COMPAGNA DI SCUOLA - MADELEINE WICKHAM (SOPHIE KINSELLA)

Editore: Mondadori
Pag: 285
Anno di pubblicazione: 2010
Compra su: Amazon

TRAMA:
Si può essere amiche per la pelle senza mai rivelarsi completamente, ma anzi celando una parte essenziale di sé? È quello che succede a Maggie, Roxanne e Candice. Più o meno coetanee, le tre amiche lavorano in un'importante rivista di Londra e sono molto legate. Il loro rapporto si fonda su un rito irrinunciabile: una volta al mese si ritrovano al Manhattan Bar dove, tra un cocktail e l'altro, si confrontano in un frizzante teatrino di chiacchiere e confidenze. Ma dietro le apparenze - Maggie, Roxanne e Candice sembrano davvero realizzate, così padrone di sé nel lavoro e nel privato - ognuna di loro recita in qualche modo una parte, nascondendo alle altre aspetti importanti della propria vita. "La compagna di scuola" è uno dei romanzi scritti da Madeleine Wickham, meglio nota con lo pseudonimo di Sophie Kinsella, prima di raggiungere la popolarità con la serie "I love shopping".


LA MIA RECENSIONE:
La Kinsella resta la mia medicina preferita contro il malumore.
Quando sono giù di morale mi basta iniziare un suo libro per ritornare a sorridere, ed anche questa volta è riuscita a farmi tornare l'allegria con i personaggi di Candice, Maggie e Roxanne.
Il libro è molto scorrevole e piacevole e l'amicizia delle tre protagoniste mi ha fatto capire quanto spesso sottovalutiamo un sentimento bello che ci fa da rifugio sicuro nei momenti belli e brutti non solo della vita, ma anche della quotidianità.
Basta una telefonata ad un'amica per stare subito meglio e ritrovare la carica per affrontare il mondo ed è proprio questo che traspare leggendo le pagine di questo libro: la forza della vera amicizia che supera qualsiasi incomprensione perché al primo posto c'è il bene che si prova per l'altro.
Candice è una ragazza dolcissima che vuole riscattarsi da un passato che le pesa tremendamente; Roxanne all'apparenza sembra una ragazza forte e determinata, ma in realtà nasconde i suoi sogni e la sua fragilità sotto la maschera dell'apparenza e Maggie sicura di sè e delle sue certezze si ritrova ad affrontare le paure e le insicurezze della maternità.
Come ogni mese le tre si riuniscono al Manhattan Bar per parlare delle loro vite, ma presto dovranno affrontare cambiamenti importanti che metteranno a rischio la loro amicizia, soprattutto dopo la comparsa di Heather, un ex compagna di classe di Candice.
Questo libro mi è piaciuto particolarmente perchè per una volta ho letto un romanzo diverso dal solito, dove al primo posto c'è l'amicizia e l'amore fa soltanto da cornice.
Se amate la Kinsella non potete assolutamente non leggere questo libro e se volete fare un regalo speciale ad una vostra amica a cui piace leggere questo potrebbe essere sicuramente il libro giusto.


ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
L'amicizia è un rifiugio sicuro dove non bisogna mai aver paura di essere se stessi, anche quando la nostra vita ci sembra imperfetta.
Se è vera amicizia nessun "brutto temporale" potrà cambiare il bene che si prova per l'altra persona. 




Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)

giovedì 13 ottobre 2016

martedì 11 ottobre 2016

Biscotti alla Zucca senza Uova e senza Latte




INGREDIENTI:
- 250 gr Farina 00
- 100 gr Polpa di Zucca
- 80 gr Zucchero
- 40 ml Olio di Girasole
- 1 Cucchiaino di Lievito per dolci
- Un pizzico di Sale
- La buccia grattugiata di un Limone

PROCEDIMENTO: 
Mettiamo la farina in una ciotola, aggiungiamo lo zucchero, il lievito, il pizzico di sale, la polpa della zucca (precedentemente cotta e schiacciata), l'olio e la buccia del limone.
Mescoliamo il tutto e iniziamo successivamente ad impastare con le mani fino a quando non otteniamo un panetto omogeneo.
Avvolgiamo il nostro impasto nella pellicola trasparente e lasciamo riposare in frigo per un 1 ora.
Trascorsa la nostra oretta stendiamo l'impasto e creiamo i nostri biscotti con una formina per biscotti.
Mettiamo in forno per 20/25 minuti a 175 gradi.




Spero che questa Ricetta vi sia piaciuta.
Se vi fa piacere ISCRIVETEVI AL MIO CANALE YOUTUBE.







venerdì 7 ottobre 2016

Ricetta Light: Dolce in tazza al microonde. 3 ingredienti.





INGREDIENTI:
- 1 Banana
- 1 Uovo
- 1 Cucchiaio di Cacao Amaro


PROCEDIMENTO: 
Prendiamo una tazza e al suo interno andiamo a spezzettare la banana.
Schiacciamo la Banana fino ad ottenere una purea, aggiungiamo l'uovo e mescoliamo bene.
Come ultima cosa aggiungiamo anche il cacao amaro e diamo un'ultima mescolata.
Mettiamo in microonde per 4 minuti alla massima potenza.
Veloce e light.




Spero che questa ricetta vi possa piacere :)


domenica 2 ottobre 2016

Recensione: Và dove ti porta il Cuore - Susanna Tamaro

VA' DOVE TI PORTA IL CUORE - SUSANNA TAMARO

Editore: Baldini&Castoldi
Pag: 165
Anno di pubblicazione: 1994
Compra su: Amazon
TRAMA:
Va’ dove ti porta il cuore è il romanzo che ha sancito il successo internazionale della scrittrice di origini triestine Susanna Tamaro. Si tratta di un romanzo epistolare che, pubblicato nella prima volta nel 1994, viene qui riproposto in una nuova edizione, per dare la possibilità a coloro che non ne hanno una copia, di aggiungere alla propria libreria questo classico della narrativa italiana che ha conquistato i lettori di tutto il mondo, vendendo oltre quindici milioni di copie in tutto il mondo. Il romanzo mette a confronto due diverse generazioni e due diverse età attraverso il rapporto, a tratti difficile e fatto di incomprensioni, tra una nonna e una nipote. Olga ha ottant’anni e osserva la sua giovane nipote allontanarsi, diretta verso l’America. Le due hanno stretto un accordo, hanno deciso di lasciare trascorrere un po’ di tempo prima di rimettersi in contatto. La nonna, tuttavia, dopo essere stata colpita da una malattia, capisce che le resta poco da vivere e decide di scrivere un’accorata lettera alla nipote. Il romanzo è, di fatto, il testo di quella lettera, in cui la nonna Olga vorrebbe trasmettere alla nipote qualcosa di sé, regalandole, in punto di morte, parte della sua esperienza di vita. La nonna Olga racconta sé stessa, la sua vita, e i suoi rapporti famigliari conflittuali, sperando che, attraverso la narrazione della propria vicenda umana, la nipote possa cogliere qualche consiglio e riesca a comprendere il messaggio più importante: che nella vita a volte è necessario seguire i propri sentimenti e ignorare ciò che dice la ragione. Come dice il titolo, il consiglio della nonna nata dalla penna di Susanna Tamaro è Va’ dove ti porta il cuore.

LA MIA RECENSIONE:
Quando un libro mi colpisce entrandomi nell'anima mi riesce sempre difficile parlarne. Spesso le emozioni forti non si possono descrivere e penso che farò molta fatica a trovare le giuste parole per spiegarmi, ma voglio provarci perché questo libro ne merita tante di parole.
Forse non potrà piacere a tutti perché penso vada anche in base al vissuto, all'età, ai momenti in cui si decide di leggerlo, ma personalmente mi ha emozionato al punto da definirlo ''il piccolo principe'' per gli adulti.
Come il racconto del piccolo principe resta per sempre nel cuore leggendolo da bambini, questo libro ti resta incollato dentro quando lo si legge da adulti. 
Una nonna, quasi alla fine della sua travagliata vita, scrive alla nipote lontana un diario e giorno dopo giorno le racconta la sua vita: della sua infanzia, del suo più grande amore, di ciò che avrebbe voluto essere, ma non poteva, del suo avvicinamento alla fede, dei suoi sbagli, dei suoi dolori.
Una lettura che ci fa capire quanto spesso i giovani possano essere distanti emotivamente dagli anziani e pensare che tutto si concentri sulla loro vita, sui loro progetti, su ciò che desiderano.
Noi giovani abbiamo la possibilità di costruire giorno dopo giorno la nostra vita, un anziano può guardare solo al presente e tutto ciò che vorrebbe è sentire il calore dei propri cari.
Per questa mia riflessione ho odiato profondamente il personaggio di Ilaria, figlia defunta della donna, e anche di sua figlia che pare interessarsi alla nonna solo quando si ha bisogno. In tutto il libro non c'è stata una sola telefonata alla nonna, anche se in cuor mio continuavo a sperarci. Sarà che io faccio lunghe chiacchierate con mia nonna a telefono (essendo lontane), che la adoro, ma questo atteggiamento mi ha davvero irritata.
Ho letto questo libro come se fosse indirizzato a me, come se mia nonna mi aprisse il suo cuore per farmi capire che tutto ciò che decidiamo di essere implicherà ciò che diventeremo dentro di noi, la nostra persona. Ciò che succede esternamente non dipende da noi ed è in quelle occasioni che non dobbiamo dimenticare di ascoltare il nostro cuore e di aver fiducia nella vita. L'unico capace di prendere sempre la decisione giusta è il nostro cuore, l'unico che alla fine di tutto non ci farà rimpiangere nulla di ciò che abbiamo vissuto. Nella vita i momenti difficili non mancano: le nostre bis nonne hanno combattuto, le nostre nonne anche, le nostre mamme, combatteremo noi e lo faranno i nostri figli... sarà così per sempre. Gli errori non mancheranno, ma solo avendo fiducia nella vita e contando sulle consapevolezze del cuore riusciremo a vivere una vita degna di essere vissuta.

ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Questa volta voglio riempire questo spazio con una citazione del libro: 

" Sai qual è un errore che si fa sempre? Quello di credere che la vita sia immutabile, che una volta preso un binario lo si debba percorrere fino in fondo. Il destino invece ha molta più fantasia di noi. Proprio quando credi di trovarti in una situazione senza via di scampo, quando raggiungi il picco di disperazione massima, con la velocità di una raffica di vento tutto cambia, si stravolge, e da un momento all'altro ti trovi a vivere una vita nuova "



Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)