giovedì 29 dicembre 2016

Ricetta: TRONCHETTO ricoperto con glassa al latte




PER IL TRONCHETTO:
- 4 Uova
- 90 gr di Zucchero
- 80 gr di Farina 00
- 30 gr di Cacao Amaro
- Una bustina di Vanillina
- Nutella q.b.

PER LA GLASSA:
- 200 gr Zucchero a Velo
- Latte q.b. (3 o 4 cucchiai….. dipende dalla consistenza che volete ottenere)

PER LA DECORAZIONE:

- Codette colorate (voi potete utilizzare quello che più preferite)



PROCEDIMENTO:
Dividiamo i tuorli dagli albumi. 
Sbattiamo i tuorli con la metà dello zucchero e la vanillina.
Dopo aver sbattuto per un pò aggiungiamo anche l'ultima parte di zucchero.
Quando vediamo che il composto è diventato più chiaro e si è gonfiato aggiungiamo il cacao amaro e continuiamo a sbattere.
Mettiamo il composto con i tuorli da parte e iniziamo a montare a neve gli albumi.
Successivamente inseriamo a poco a poco gli albumi montati al composto al cacao.
Aggiungiamo nello stesso modo anche la farina..... mescolando sempre dall'alto verso il basso.
Stendiamo l'impasto in una teglia da forno ricoperta di carta forno e mettiamo in forno già caldo a 200 gradi per 10 minuti.
Mettiamo un foglio di carta forno sul tavolo e rovesciamo in nostro dolce. Eliminiamo delicatamente la carta forno della cottura. Arrotoliamo con quella sul tavolo e lasciamo raffreddare.
Una volta raffreddato srotoliamo il tutto e cospargiamo la Nutella. 
Arrotoliamo nuovamente il dolce senza carta forno. 
Tagliamo un'estremità e mettiamola appoggiata di lato in modo da formare la classica forma del tronchetto.
PREPARIAMO LA GLASSA: mescoliamo lo zucchero a velo con il latte e mescoliamo.
Cospargiamo il tronchetto con la glassa e decorate come più preferite.
Mettiamo in frigo per un paio d'ora.


mercoledì 28 dicembre 2016

Recensione: La Verità sul Caso Harry Quebert - Joël Dicker

LA VERITA' SUL CASO HARRY QUEBERT - JOEL DICKER



Editore: Bompiani
Pag: 775
Anno di pubblicazione: 2016
Compra su: Amazon

TRAMA:
Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d’America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell’oceano. Convinto dell’innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent’anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo. La verità sul caso Harry Quebert è un fiume in piena, travolge il lettore e lo calamita dalla prima all’ultima pagina. è il giallo salutato come l’evento editoriale degli ultimi anni: geniale, divertente, appassionante, capace di stregare prima la Francia, poi il mondo intero.




LA MIA RECENSIONE:
Ho letto molti pareri positivi su questo libro: tutti entusiasti per la trama, lo stile narrativo, la storia e diciamo che per una volta mi sono letteralmente fatta coinvolgere dalla massa.
Ero proprio curiosa di scoprire cosa c'era di così bello in questo libro e così mi sono ritrovata a mettere da parte la mia lunga lista di libri in attesa di essere letti per saltare direttamente all'ultimo della lista: La verità sul caso Harry Quebert. 
Vorrei dire a Joël Dicker: "Caro Joël,con il tuo libro mi hai regalato una delle settimane più intense della mia vita senza annoiarmi mai. Ho letto fino a farmi bruciare gli occhi, dimenticato l'ora di pranzo, fatto le ore piccole e amato ogni virgola del tuo capolavoro".
La narrazione è molto scorrevole e i dialoghi tra i vari (numerosi) personaggi veramente ben fatti a mio parere. Questo è un libro che può essere odiato o amato a causa delle numerose tematiche morali che vengono trattate, come ad esempio la storia d'amore che fa da sfondo alle indagini sulla ricerca dell'assassino della povera Nola, ma personalmente (come avrete capito) ho amato profondamente questo libro. 
Tutto ruota intorno al passato e il presente degli abitanti di Aurora che come un grande puzzle Marcus riesce a ricostruire testimonianza dopo testimonianza fino ad arrivare alla verità su chi abbia realmente ucciso la giovane quindicenne. 
Il rapporto d'amicizia tra Harry e Marcus è davvero forte: chi tra noi avrebbe messo la mano sul fuoco per un amico? secondo me pochi. Marcus invece, nonostante le pressioni del suo editore che vorrebbe un nuovo libro, resta ad Aurora per scagionare il suo amico senza mai dubitare della sua innocenza.
Capitolo dopo capitolo Harry illumina Marcus (e noi) con delle perle di saggezza legate al diventare un grande scrittore, ma che a mio parere possono essere associate anche alla vita di ognuno di noi: 
"Tu hai paura della caduta. Ed è per questo che, se non ti sbrighi a cambiare, diventerai una persona vuota e banale. Come si può vivere se non si sa cadere?" (cit. del libro).
775 pagine possono sembrare tante, ma non per questo libro che vi assicuro coinvolge dall'inizio alla fine, i colpi di scena non mancano mai. Quando tutto sembra spiegato ecco che il puzzle si sgretola per prendere una nuova forma. Avevo annotato su un foglietto chi secondo me potesse essere l'assassino, ma ovviamente non ho indovinato. 
Potrei parlare ore ed ore di questo libro, ma non mi sembra il caso....... 😆
Se state cercando un libro che vi coinvolga e che vi lasci a bocca aperta questo è il racconto che fa sicuramente per voi.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Questa volta riempirò questo spazio con una citazione del libro:




Il mio voto a questo libro♥♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)


giovedì 22 dicembre 2016

Tutorial: Cestino Portapane in Pannolenci



Semplicissimo da fare.



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Recensione: Il Diario Proibito di Maria Antonietta - Juliet Grey

IL DIARIO PROIBITO DI MARIA ANTONIETTA - JULIET GREY

Editore: Newton Compton
Pag: 374
Anno di pubblicazione: 2011
Compra su: Amazon

TRAMA:
Vienna nel XVIII secolo è una delle città più affascinanti e ricche d'Europa. Maria Antonietta, la giovane arciduchessa d'Austria, è cresciuta qui, assieme a fratelli e sorelle, nel lusso più sfrenato e nella magnifica opulenza della corte imperiale. La sua è una vita fatta di balli, ricevimenti, feste; i suoi amici sono nobili e re, i suoi parenti decidono i destini di interi popoli. Ma quella esistenza idilliaca è solo una menzogna, l'immagine di felicità e perfezione che la circonda non è che un vuoto inganno. Sua madre, la terribile imperatrice Maria Teresa, è pronta a sacrificare persino i figli pur di soddisfare la sua sconfinata ambizione. E ben presto, per la giovane principessa, il tempo delle scintillanti serate di gala e dei magnifici banchetti finisce: le logiche del potere la obbligano a sposare un ragazzo goffo e scontroso, il futuro Luigi XVI, e a partire per la Francia. E la strada per diventare regina è lunga e disseminata di pericoli: nessuno è al suo fianco per aiutarla ad affrontare gli intrighi e le gelosie di corte, i nemici interni ed esterni, la rivoluzione.

LA MIA RECENSIONE:
Sono da sempre affascinata da tutto ciò che riguarda il 700' e venendo a conoscenza di questo libro non potevo sicuramente lasciarmelo sfuggire.
A primo impatto può sicuramente creare il pregiudizio di "antico", ma come noi amanti della lettura sappiamo un libro non è solo formato da un titolo e una copertina, ma al suo interno spesso si nasconde un mondo infinito.
Questo libro è l'esempio concreto che leggendo si può essere catapultati in qualsiasi posto o spazio temporale.
Juliet Grey ha saputo unire un pezzo di storia importante del 700' ad una vita, quella di Maria Antonietta.
Questo volume è il primo di una trilogia e narra in una forma romanzata la biografia di una delle regine più discusse della storia, ma allo stesso tempo, a mio parere amata per la sua voglia di godersi la vita a pieno.
Tutto inizia a Vienna quando, all'epoca una bambina, Maria Antonietta viene promessa sposa a Luigi XVI, futuro Re di Francia. Da qui la sua vita cambia totalmente e dovrà abituarsi in fretta ad una corte colma di intrighi, gelosie, nemici e solitudine.
Leggendo mi sono sentita parte del racconto: era come se fossi tra quelle mura, con quelle persone, con quegli abiti, come se sentissi in prima persona le fragilità di una donna sola e spesso non capita.
Luigi XVI fin dalle prime pagine mi ha dato l'impressione di un uomo debole, troppo preso dalle sue battute di caccia o dai suoi hobby per essere capace di capire la sua futura moglie, ancora troppo immaturo per un matrimonio figurarsi per governare una Nazione....... ma dopotutto erano davvero entrambi ancora dei bambini.
Ho adorato profondamente questo libro, ma ciò che ho amato in modo indiscusso è sicuramente la Donna che si nasconde dietro la Regina.
In fondo siamo tutte, ancora oggi, vittime degli intrighi di "corte", della solitudine di una società che spesso non ci rappresenta a pieno, di una fragilità che si nasconde dietro ad un sorriso, a tanti desideri e paure che ci tormentano ogni giorno. Maria Antonietta, anche se in un'epoca diversa, potrebbe rappresentare ognuna di noi.
E' un racconto scorrevole e coinvolgente che vale sicuramente la pena di leggere, non solo se amate i racconti storici, ma anche se adorate i romanzi.
Non vedo l'ora di leggere il seguito.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Dalle fragilità che ci portiamo dentro possiamo ricavarne una forza che non pensavamo di avere. 


Il mio voto a questo libro♥♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)

martedì 20 dicembre 2016

Recensione: Un Regalo Inaspettato - Carole Matthews

UN REGALO INASPETTATO - CAROLE MATTHEWS

Editore: Newton Compton Editori
Pag: 447
Anno di pubblicazione: 2014
Compra su: Amazon

TRAMA:
Juliet adora il Natale. L’albero, le decorazioni, i regali, il pranzo: tutto contribuisce ogni volta a creare un’atmosfera unica e indimenticabile di amore, serenità e comprensione reciproca. Ma quest’anno sembra che non sarà proprio così.
I figli continuano a darle problemi: Tom è disoccupato e non fa altro che presentarle partner improbabili, mentre Chloe è tornata a casa con il suo bambino e per giunta è di nuovo incinta. Per non parlare poi dei genitori: suo padre sta attraversando una fase di depressione acuta e sua madre sta diventando sempre più eccentrica. Infine, meglio non chiedersi che cosa ne pensi di tutto questo suo marito Rick, che ormai sembra aver esaurito la pazienza. Riuscirà Juliet a riprendere le redini della famiglia e a impedire che tutto vada a rotoli proprio ora che arriva il bianco, dolcissimo Natale?

LA MIA RECENSIONE:
Questo libro era nella lista dei libri da leggere già da qualche mese, ma ho voluto aspettare questo periodo dell'anno per gustarlo al meglio.
Non avevo mai letto nulla di Carole Matthews e già leggendo le prima pagine ho capito che lo stile di scrittura che usa è quello che preferisco: scorrevole, fresco, coinvolgente.
Il racconto non è nulla di elaborato e nemmeno di quelli che danno uno scopo preciso ai propri personaggi o alla storia, ma riesce nell'intendo di catapultarci nella vera atmosfera Natalizia con descrizioni semplici e veloci. Tutto in questo libro grida Natale: le luci che decorano le case, la neve, il cibo, i supermercati pieni di gente, i regali e soprattutto la famiglia.
All'inizio la famiglia Joyce sembra tutto quello che ognuno di noi non vorrebbe mai e poi mai dalla vita immaginandosi un nucleo famigliare: due genitori che pensano a tutto e tutti, due figli descritti come gli eterni immaturi, una suocera che si comporta da quasi adolescente, un suocero gay che convive con un ragazzo molto più giovane di lui. Insomma il caos più totale.
Man mano che la storia si evolve entri anche tu a far parte di quel caos e le situazioni che si creano incuriosiscono a tal punto da "divorare" il libro in pochi giorni.
Può sembrare un libro leggero, ma al suo interno nasconde tematiche importanti come la perdita di una persona cara, la difficoltà di creare un intimità quando si deve badare ad una famiglia numerosa, la paura della perdita dei genitori, il chiedersi se si è sbagliato con i propri figli e l'altruismo incondizionato.
Il Natale più bello è quello descritto in questo libro: quello fatto di calore famigliare, generosità, altruismo, ospitalità.
Spesso giriamo giorni e giorni per negozi in cerca dell'antipasto perfetto per stupire la nostra famiglia e i nostri ospiti, ma quello che realmente riempie il cuore non è il cibo, non sono i regali, non è nulla che si possa toccare. Quello che riempie il cuore è vedere le persone che amiamo unite e felici.
Se avete voglia di leggere una storia che narra di una famiglia imperfetta, ma dal cuore grande non potete non scegliere questo libro.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
La famiglia perfetta non esiste, ma esiste qualcosa di più forte della perfezione: il bene e l'altruismo. 




Il mio voto a questo libro: ♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)


venerdì 16 dicembre 2016

Ricetta: TARTUFI Pan di Stelle :)





INGREDIENTI:

PROCEDIMENTO:
Tritiamo i biscotti e aggiungiamo il cioccolato fuso, il formaggio cremoso e mescoliamo.
Quando l'impasto risulterà duro da mescolare usiamo le mani.
Amalgamati bene tutti gli ingredienti avvolgiamo nella pellicola trasparente. 
Lasciamo riposare in frigo per 30 minuti.
Successivamente con l'aiuto delle mani formiamo i nostri tartufi.
Passiamo i tartufi nel cacao amaro in modo da ricoprire tutta quanta la superficie dei nostri dolcini.
Lasciate riposare almeno un'oretta in frigo e PAPPATELI TUTTIIIIIIII :)









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giovedì 1 dicembre 2016

Recensione: Il Regalo più bello - Jonathan Snow

IL REGALO PIU' BELLO - JONATHAN SNOW

Editore: Sperling & Kupfer Editori
Pag: 88
Anno di pubblicazione: 1995
Compra su: Amazon


TRAMA:
Il piccolo Mark, la vigilia di Natale, trova un fiocco di neve che giudica assolutamente perfetto. Gli piacerebbe regalarlo alla persona più buona della terra. Ma la sua ricerca si rivela più difficile del previsto.

LA MIA RECENSIONE:
Questo libro lo definirei Fiabesco, fatato, pieno di magia, un romanzo che nasce direttamente dal cuore. 
Un racconto adatto sicuramente ai più piccini, ma da leggere almeno una volta nella vita.
L'ingenuità di Mark tocca le corde più sensibili dell'anima ricordandoci di quanto la purezza dei bambini possa arrivare dritta al cuore. 
Questo romanzo ci mette di fronte alle due fasi più "pulite" della vita dell'uomo: la fanciullezza e l'anzianità. Da una parte troviamo Mark curioso e tenero, dall'altra nonno Gus capace di viaggiare con la fantasia allo stesso ritmo del suo nipotino.
Le favole che il nonno racconta a Mark sono stupende. A renderle ancora più speciali è la voglia di rendere felice l'altro. 
La storia dell'angelo Camolino narrata dal nonno è dolcissima. 
In un mondo dove l'egoismo regna sovrano questo libro è sicuramente una lettura da premiare e magari da leggere in compagnia dei vostri bambini.
Lo stile di scrittura è molto semplice, proprio perchè adatto ai bambini. 
Se siete in vena di una lettura ispirata al Natale che vi apra il cuore questo è il libro giusto per voi.



ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Spesso è inutile sforzarsi a cercare tanto: le persone buone di spirito sono molto più vicine a noi di quanto possiamo immaginare.





Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)